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UN PO’ DI NOI – Gaetano Martini e Chef Alessandra Martini
Passeggiare per le vie di Mantova vuol dire respirare l’aria cinquecentesca che accompagnava i potenti Gonzaga, le dame e i cavalieri, e che sembra non aver mai abbandonato questa città pittoresca. In un’antica casa nobiliare del ‘500, che ospita Il Cigno Trattoria dei Martini, l’atmosfera non sembra essere cambiata, ma semplicemente riadattata ai giorni nostri, pur mantenendo un’aulica raffinatezza di charme e una calda familiarità.
Questo stile ossimorico un po’ principesco e un po’ popolare si riversa nella cucina del ristorante, che rispecchia l’essenza contradditoria della gastronomia mantovana: urbana e rurale, ricca e accessibile. Tano, l’affabile patron con il papillon, e la moglie Alessandra, definiscono la loro arte culinaria “ortodossa”: terra e acqua mixati in un distillato di tradizione virgiliana apprezzato dal pubblico fin dagli esordi di fine anni Sessanta. D’estate, il carosello dei sapori è servito nel giardino all’aperto impreziosito da un pozzo del Quattrocento. Benvenuti in un approdo gustoso che non smette di incantare gli ospiti con la sua appagante purezza e solidità gustativa.
GLI AMBIENTI
Mantova è di per sé una città fascinosa e ricca di storia, con un centro storico perfettamente conservato e nel quale l’aura dei Gonzaga aleggia ancora tra le vie. In una casa nobiliare del Cinquecento, Tano e Alessandra accolgono gli ospiti in quella che sembra aver mantenuto in tutto e per tutto le sembianze di una dimora di grande charme e calore. Il Cigno Trattoria dei Martini è esattamente quel tipo di luogo in cui rifugiarsi quando si è nostalgici e si ha bisogno di certezze. A volte alcuni indirizzi assolvono proprio a questo, a confortare. E qui potete essere certi di ricevere un servizio posato ma mai eccessivo e di trovare una cucina confortevole che sa di casa ed è eseguita senza sbavature. Il luogo perfetto per il vostro pranzo della domenica.
