Lo Sfincione palermitano è una sorta di pizza dall’impasto alto e soffice, condito con acciughe, caciocavallo, sugo di cipolle, pangrattato e origano. Un vero tripudio di profumi e sapori che caratterizza la tradizione culinaria siciliana. Il segreto di questo piatto risiede proprio nell’impasto, che deve essere alto il doppio rispetto alla pizza tradizionale e morbido come una spugna.
Il nome “Sfincione” deriva dal latino “spongia”, lo stesso etimo delle Sfince di San Giuseppe, sottolineando la morbidezza dell’impasto. La ricetta tradizionale distingue tra lo Sfincione fatto in casa, riccamente condito, e quello venduto per strada, più leggero nel condimento di sugo di cipolle. Quest’ultimo mantiene vive le origini di cibo di strada, venduto nelle tipiche lambrette degli sfincionari.
La ricetta originale dello Sfincione prevede l’uso di semola di grano duro, ma oggi si tende a mischiare le farine per rendere l’impasto più leggero. Nonostante le varianti nelle dosi, l’importante è che lo Sfincione risulti alto e soffice, leggermente croccante ai bordi e con un sugo di cipolle saporito e digeribile.
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